la paura del saggio

Di Patrick Rothfuss

É una storia che si può logicamente e cronologicamente dividere in tre parti ben distinte e distanti tra loro. Nella prima parte Kvothe si trova in accademia dove continua i suoi studi ed il suo apprendimento, ma continua ad avere i problemi già visti nel primo volume, cioè un rapporto di astio reciproco con Ambrose, un altro frequentatore dell'accademia. Una serie di vicissitudini lo portano ad allontanarsi dall'Accademia per andare alla corte del Maer, un potente signore della città di Severen, e qui inizia tutta un'altra storia, dove Kvothe dà ampie dimostrazioni di saggezza e di potenza nello scontro. Il Maer lo considera meritevole di fiducia e gli dà incarichi di natura molto diversa, uno dei quali lo porta ad Ademre, dove inizia la terza parte della storia, in cui Kvothe porta avanti il suo addestramento del Ketan e del Lethani. Il suo viaggio di ritorno alla corte del Maer è solo una tappa: la moglie del Maer ha scoperto che Kvothe appartiene agli Edema Ruh, quindi il Maer è obbligato a congedarlo e lui torna in accademia. Il libro è molto bello e molto vario, in alcuni tratti diventa un po' troppo lento, ma merita davvero.

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