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l'uomo vestito di nero

(the man in the black suit)

Di Stephen King

Pubblicato nel 1994
Pagine: 128
Genere: Horror




Originariamente apparso nella raccolta di racconto "tutto è fatidico", è stato riproposto come volume unico accompagnato dalle illustrazioni dell'edizione spagnola e dal racconto "il giovane signor Brown" di Nathaniel Hawthorne, di cui è un tributo. Il protagonista è un vecchio uomo di nome Gary, che decide di scrivere un episodio che gli accadde quando era solo un bambino di nove anni. Il piccolo andò a pescare in un torrente e qui incontrò un uomo vestito di nero con gli occhi di fuoco. Un uomo spaventoso, sia nei tratti che nei modi, che terrorizza il bambino anche per le cose che dice. A un certo punto il bimbo, terrorizzato, fugge. É una storia abbastanza scontata, la figura l'uomo nero viene spesso utilizzata dai genitori per incutere timore nei bimbi disobbedienti, e questo libro finisce troppo presto per coinvolgere il lettore. Nel volume c'è anche il breve racconto già citato di Hawthorne, in cui un bravo uomo si reca nella foresta per svolgere un non precisato lavoro della durata di circa 3 mesi. Nella foresta subisce le tentazioni del diavolo ma riesce a resistere fino a quando tra la folla sente sua moglie Faith. Scopre che c'è una cerimonia di iniziazione, dove gli unici non iniziati sono proprio loro. Storia inquietante, si capisce che un autore come King possa trovarla meravigliosa, ma la breve durata non la rende indimenticabile.


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