Di Stephen King
Pubblicato nel 1986Di questa storia si dice che King l'abbia scritta per farsi perdonare la malriuscita dedica di "pet sematary" alla figlia Naomi che, rimasta scioccata da quella macabra storia scritta per il gatto di lei, se la sia presa non poco con suo padre. Così l'autore decise di scrivere una favola, in un periodo in cui iniziava a prendere consistenza la composizione de "la torre nera". Questo romanzo è proprio una favola, molto bella, ambientata nel medioevo, con torri, castelli, principi azzurri, principesse, maghi malvagi, draghi ed eroi. Evidenti sono i riferimenti alla famosa saga dell'autore. Molto bella è la storia, anche se il Roland che descrive è ben diverso da quello della saga.