noli me tangere
Pubblicato nel 2016Pagine: 180
Genere: Famiglia & Relazioni
La prima parola che mi viene in mente pensando a questo libro è "evitabile". Camilleri ogni tanto si svincola dal commissario che l'ha reso celebre e tira fuori qualche romanzo che dà in pasto a una casa editrice diversa, come fossero gli avanzi da dare ai bisognosi. Spesso, però, questi avanzi sono di qualità molto inferiore rispetto a ciò che è il piatto della casa, e questo ormai i lettori più attenti lo hanno capito da un pezzo. Questo romanzo, dicevo, è evitabile. Evitabile sotto ogni punto di vista. Era evitabile la pubblicazione, perché la storia è abbastanza poco interessante, poco coinvolgente, non ha l'importanza tipica delle altre storie raccontate da questo autore. Evitabile, soprattutto, se la protagonista, al posto di sparire nel nulla, avesse comunicato le proprie intenzioni al suo uomo. Nulla sarebbe cambiato, lei avrebbe intrapreso il suo viaggio allo stesso identico modo, frequentando le stesse identiche mete, facendo le stesse identiche cose, ma risparmiando al suo uomo inutili stress e preoccupazioni. Invece Laura sparisce nel nulla, lasciando dietro di sé indizi che provano il suo essere in vita. C'è un'indagine piuttosto ben articolata, del resto l'autore è un vero e proprio maestro del genere, ed è questo a risollevare leggermente la qualità del libro. Ma ciò non toglie ciò che penso al riguardo: questo libro, questa storia, tutto era evitabile.