la moneta di Akragas

la moneta di Akragas

Di Andrea Camilleri

Pubblicato nel 2011
Pagine: 115
Genere: Storico & Politico




Il prologo di questa storia è forse la parte più interessante della stessa, perché da esso emerge un passato illustre della Sicilia, contesa tra varie civiltà e influenzata da molte culture. Con Akragas, l'attuale Agrigento, ormai caduta nelle mani dei cartaginesi, un mercenario di nome Kalebas si dà alla fuga con il suo bottino di monete d'oro, frutto di mesi di duro lavoro. L'uomo, però, viene morso da una vipera e con rabbia scaglia le monete lontano quando capisce che la sua fine è ormai vicina ed inevitabile. Da questo momento, il 406 a.C., la moneta resta nel terreno fino ad essere fortuitamente ritrovata da un contadino nel 1908. Attorno a questo piccolo pezzo d'oro, di valore inestimabile, si scatena una serie di eventi che portano a morti e sparizioni, indagini e vicende legali. La moneta sembra dotata di una sua volontà e suscita la curiosità del Re d'Italia. Il tuffo nel passato, quindi, continua fino all'ultima pagina, in cui il lettore resta abbastanza soddisfatto da un finale degno di una storia piacevole e che si legge in fretta, ma che non è comunque eccezionale.


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