le notti bianche

(belye noči - sentimental'ny roman)

Di Fëdor Dostoevskij

Leggere questo libro circa 165 anni dopo che è stato pubblicato probabilmente lo svuota di gran parte del suo significato, del bagaglio emotivo che l'autore cercava di trasmettere ai lettori. Di sicuro c'è che è cambiata la società e innamoramenti alla velocità della luce come quelli descritti in queste pagine, sono veramente poco credibili. Come è difficile credere che il protagonista della storia, consapevole di essere un ripiego, sia così contento di fare la parte della seconda scelta. Gli incontri notturni, col passare dei lustri, sono diventati una cosa comune, questo non lo si può rimproverare all'autore, ma al tempo stesso non si può pretendere che emozioni più di tanto. Probabilmente all'epoca sarà stato un libro amatissimo, ma al giorno d'oggi lo trovo più o meno inutile.

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