l'ultima riga delle favole

Di Massimo Gramellini

Colpisce immediatamente per il linguaggio profondo che l'autore utilizza, ma cala alla distanza, perché col passare delle pagine sembra più un esercizio di filosofia di Gramellini piuttosto che un romanzo. Un ragazzo sul punto di affogare si trova improvvisamente alle "terme dell'anima", un posto dove può analizzare tutte le volte in cui nella sua vita è scappato dalle emozioni per evitare di soffrire, cercando così di rimettere la sua vita in carreggiata. Alle terme incontra anche altre due persone, che si trovano lì per lo stesso motivo suo: hanno lanciato un messaggio d'amore e di soccorso sul punto di morire in mare. É pieno di frasi che andrebbero bene per i bigliettini dei cioccolatini, ma la trama è deludente e molto prevedibile. Non un capolavoro, ma piacevole.

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