Svegliarsi e trovare un cavallo morto a pochi metri dalla propria casa non è una cosa piacevole, e se a questo si aggiunge che il cavallo è stato ucciso a colpi di bastoni e spranghe, la rabbia travolge chiunque, soprattutto chi, come il commissario Montalbano, ha dedicato la sua vita a combattere la delinquenza. La bella Rachele Esterman coinvolgerà il commissario in un'indagine particolare, fra ippodromi, scommesse, malavita, vendette e sotterfugi. Una bella indagine che prende tante direzioni diverse prima di convergere verso un finale complicato ma veramente molto piacevole. A Camilleri non si può rimproverare di portarla per le lunghe: chiunque altro avrebbe riempito almeno 100 pagine in più.