Questo è il primo libro di una "trilogia in cinque parti" (parole dell'autore). Provare a descriverne l'umorismo in queste poche righe è assolutamente impossibile. Per quasi tre quarti della storia si viaggia assolutamente senza senso fra pianeti, astronavi e alieni di varie provenienze, in un'avventura a tratti esilarante, a tratti avvincente. Poi arriva il senso, e il libro passa dall'essere un semplice divertimento a qualcosa di molto più profondo, che merita pienamente la massima valutazione e che fa venir voglia al lettore di procurarsi e leggere immediatamente i volumi successivi. Il libro è stupendo, e pensare che questo è solo l'adattamento di una serie radiofonica condotta proprio dall'autore!